di TEO FILIPPO CREMONINI – Collettivo HMCF
††MEGADROP†† è una rubrica che da circa un anno ha scoperto quasi 500 artisti e migliaia di canzoni. Abbiamo deciso di lavorare su soundcloud perché ci siamo resi conto che la domanda era zero e quindi priva di contaminazione, mentre lʼofferta resta tuttʼora enorme e variegata. In questi mesi ci siamo resi conto che ad ogni uscita perdevamo protagonisti che fortunatamente venivano contattati da realtà molto interessanti e stimolanti. Quindi dai, tutto sommato abbiamo fatto anche del bene.
Le copertine sono di Livia Albanese che con i suoi disegni surreali riesce a catapultarci perfettamente nellʼuniverso post-apocalittico di soundcloud, che sta diventando lʼunica salvezza da questo sistema musicale leggermente represso e competitivo 🙂
Su Sotto Terra vi racconteremo ogni mese, il meglio che troviamo.
O meglio, lo mettiamo assieme.
E ci scriviamo qualche cazzata.
Voi potete ascoltarlo qui sotto, poi noi aggiorniamo sempre la stessa playlist.
FUTURO BREAKDOWN –
Questo primo mese ci siamo proiettati a quando avremo 46 anni e saremo dei falliti misericordiosi nel confronto del futuro. Organizzeremo delle cene e vivremo ancora in affitto con svariati coinquilini; durante queste cene staremo benissimo nel parlare di cosa anni prima non avesse funzionato nella nostra carriera professionale. Guarderemo sempre il lato negativo di ogni questione, ma vivremo in totale serenità consapevoli di aver già fatto tutto quello che si poteva fare. In sottofondo cercheremo di criticare ogni canzone trovando persino le virgole fuori posto e diremo che ai nostri tempi, su soundcloud cʼera veramente la musica giusta. Sferaebbasta sarà diventato padre di due gemelli, Ghali condurrà uno show in seconda serata su Sky, lʼAtalanta giocherà il campionato di Lega Pro e la Juventus vincerà ancora gli scudetti, mentre al governo ci sarà Gianluigi Buffone come Ministro dello Sport. Il mondo che speravamo di non vivere, lo vivremo.
Il lavoro dei nostri sogni, non lo faremo.
Poi sì, magari ci sarà lʼamore, almeno quello, ci salverà.
E lo riscopriremo.
Alla fine penseremo, non è poi così male essere felici per le piccole cose.